EVENTO CONCLUSO

Evento speciale sabato 19 gennaio. Il regista Massimiliano Bruno insieme agli attori Gianmarco Tognazzi e Ilenia Pastorelli saranno in sala per incontrare il pubblico che parteciperà alla proiezione delle ore 19.00

I biglietti dell’evento delle 19,00 sono acquistabili in prevendita al seguente link, circuito Liveticket: https://www.liveticket.it/evento.aspx?Id=235255

Mancavano da un po’ di tempo, gli ospiti al Metropolis. Per rimediare, i gestori Luca Benni e Matteo Cesarini hanno deciso di calare un tris composto dal meglio del cinema italiano attualmente in circolazione: il regista Massimiliano Bruno, Gianmarco Tognazzi e Ilenia Pastorelli. L’occasione è la presentazione del film Non ci resta che il crimine, in programmazione al Metropolis da giovedì 17 a domenica 20. L’incontro sarà moderato dal critico perugino Simone Rossi.
Il film del romano Massimiliano Bruno, Non ci resta che il crimine, è uscito da appena una settimana ed è subito balzato in cima alla classifica dei film più visti. Bruno, dopo una lunga attività teatrale e due ruoli memorabili nelle migliori serie televisive prodotte ultimamente in Italia (L’ispettore Coliandro e Boris), esordisce al cinema nel 2011 con Nessuno mi può giudicare, commedia riuscitissima con Paola Cortellesi e Anna Foglietta. Questa è la sua sesta regia che lo vede collaborare ancora con alcuni dei più talentuosi attori italiani (oltre a Tognazzi e la Pastorelli nel film ci sono anche Alessandro Gassmann, Marco Giallini e Edoardo Leo).
Gianmarco Tognazzi e Ilenia Pastorelli sono tra i volti più noti del cinema italiano. Una lunga carriera iniziata presto per il primo, figlio dell’indimenticabile Ugo Tognazzi, che lo ha visto collaborare con mostri sacri come Mario Monicelli e Woody Allen; più breve ma folgorante il percorso verso il successo professionale per la Pastorelli, giunta alla notorietà nel 2011 con la partecipazione al Grande Fratello e soprattutto con l’esordio nel cinema col film Lo chiamavano Jeeg Robot insieme a Claudio Santamaria e Luca Marinelli per il quale ha vinto il David di Donatello per la migliore attrice protagonista. Per lei anche un ruolo da coprotagonista in Benedetta follia insieme a un mostro sacro come Carlo Verdone.