EVENTO CONCLUSO
EVENTO
IL CINEMA METROPOLIS DI UMBERTIDE RIAPRE GIOVEDì 6 MAGGIO
A distanza di sei mesi dalla chiusura delle sale cinematografiche c’è finalmente una data per la ripartenza del cinema visto in sala. Dal 26 aprile i cinema possono riaprire e nella nostra regione gran parte delle sale di comunità, quelle dei centri storici o quasi, hanno deciso di ripartire con un evento congiunto da tenersi giovedì 6 maggio. 

Tra queste ci sono anche il Metropolis di Umbertide e il Postmodernissimo di Perugia, entrambe animate dallo stesso gestore. Ed è proprio dall’ultimo grande evento visto al Postmod lo scorso ottobre, con la proiezione di Caro diario e Nanni Moretti presente in sala a leggere dai suoi diari dell’epoca prima del film, che si è deciso di ripartire per riaprire al pubblico la sala umbertidese. Giovedì 6 maggio alle 19 lo schermo del Metropolis tornerà ad illuminarsi proprio con le immagini del film di Nanni Moretti premiato per la regia al Festival di Cannes nel 1994.
Diviso in tre capitoli autonomi e complementari (In vespa, Isole e Medici), Caro Diario rimane, a quasi trent’anni dalla sua prima uscita in sala, un sorprendente oggetto estraneo di un autore unico del nostro cinema. Per Nanni Moretti, “splendido quarantenne” , è un punto di svolta: dopo la crisi ideologica di Palombella rossa, il “leone di Monteverde” abbandona il suo alter ego Michele Apicella e porta sullo schermo se stesso, senza filtri, dalle gite in vespa nella Roma agostana deserta fino alla sua, reale, malattia. Un’autobiografia profondamente collettiva, dove le ossessioni personali del regista – il passato, le case, il ballo, i (cattivi) critici… – si fondono con quelle di un paese intero, incapace di ricordare, di comunicare, di ascoltare, di capire. Divertentissimo, colmo di indimenticabili tormentoni morettiani, ma capace anche di momenti di autentica commozione (la lunga scena del pellegrinaggio verso il luogo dove morì Pasolini).
La programmazione prosegue dal 7 maggio con un film strepitoso appena premiato con ben tre statuette dall’Academy durante la cerimonia di premiazione e consegna degli Oscar tenutasi la notte del 25 aprile.
Nomadland racconta la storia di Fern, una donna sessantenne americana che dopo aver perso tutto a causa della Grande Recessione comincia a muoversi per tutto il west americano a bordo del suo furgone vivendo come una nomade.
Diretto dalla bravissima Chloé Zaho, che ci aveva già sorpreso col bellissimo The Rider, Nomadland è soprattutto il film definitivo della meravigliosa stella Frances McDormand, premiata con l’Oscar come miglior attrice (gli altri due al miglior film e alla regia) e impegnata in prima persona per la realizzazione e la produzione del film stesso, da lei fortemente voluto dopo aver acquistato i diritti di adattamento del saggio da cui è tratto proprio con l’idea di farne un film.
Al Metropolis il film arriva in doppia versione, doppiato in italiano e in versione originale sottotitolato per godere della performance della McDormand.
E per concludere al meglio la prima settimana della nuova programmazione c’è posto anche per due spettacoli della versione restaurata de Il favoloso mondo di Amélie, il cult che ha consacrato l’attrice francese Audrey Tatou che torna in sala martedì 11 e mercoledì 12 maggio per i vent’anni dall’uscita al cinema.
Il Metropolis è finalmente pronto a tornare ad accogliere la sua comunità, nel rispetto delle norme vigenti che prevedono capienza ridotta al 50%, posti preassegnati, distanza interpersonale di un metro con possibilità di sedere in posti vicini solo per i congiunti, mascherine e gel sanificante. Una riapertura di grande importanza per la vita culturale della città che ci accompagnerà in questa primavera in vista dell’arrivo dell’estate e dell’attesa prosecuzione delle proiezioni nell’arena estiva.