In concomitanza con l’uscita in sala del nuovo adattamento di DIABOLIK firmato dai Manetti bros., a più di cinquant’anni dall’unico precedente cinematografico per la regia di Mario Bava, il Cinema Metropolis inaugura una mostra espositiva di fumetti, cimeli e action figure legati al personaggio simbolo del fumetto nero italiano.
Nato dal genio delle sorelle Giussani nel 1962, quando uscì il primo albo Il Re del Terrore, Diabolik ha segnato il Novecento italiano oltre i confini del fumetto e del cinema diventando un’autentica icona pop, di cultura stile e design.
Nei giorni di programmazione del nuovo film con Luca Marinelli, Miriam Leone e Valerio Mastandrea e fino al 9 gennaio sarà possibile immergersi nell’immaginario di Diabolik grazie al contributo di Fabio Stramaccioni, geloso (ma generoso) e appassionato collezionista.