Serata di cinema e impegno civile al Metropolis martedì 4 aprile con la proiezione del docufilm The Nameless – I senza nome alla presenza del regista e degli interpreti umbertidesi che hanno preso parte alla sua realizzazione.
Ingresso gratuito.
Il documentario racconta la storia del cimitero dell’isola di 𝑳𝒂𝒎𝒑𝒆𝒅𝒖𝒔𝒂 dove sono sepolti, insieme agli abitanti, anche i migranti morti nel tentativo di attraversare il Mediterraneo.
𝑴𝒐𝒅𝒐𝒖 𝑳𝒂𝒎𝒊𝒏, un ragazzo partito dal Gambia con il sogno di fare l’artista, è tornato a Lampedusa per dare una dignità a quelle sepolture, dipingendo le lapidi dei senza nome.
Le tragedie dei migranti stanno diventando, nonostante tutto, simbolo di integrazione, resistenza e memoria collettiva attraverso le voci di Modou Lamin e delle persone che, insieme a lui, si prendono cura del ricordo di questi esseri umani senza identità.
𝑴𝒐𝒅𝒐𝒖 𝑳𝒂𝒎𝒊𝒏, un ragazzo partito dal Gambia con il sogno di fare l’artista, è tornato a Lampedusa per dare una dignità a quelle sepolture, dipingendo le lapidi dei senza nome.
Le tragedie dei migranti stanno diventando, nonostante tutto, simbolo di integrazione, resistenza e memoria collettiva attraverso le voci di Modou Lamin e delle persone che, insieme a lui, si prendono cura del ricordo di questi esseri umani senza identità.
Prodotto da 𝑭𝒐𝒏𝒅𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝑩𝒂𝒓𝒃𝒂 𝑽𝒂𝒓𝒍𝒆𝒚 𝑬𝑻𝑺 Premio Internazionale 2022Realizzato da 𝑭𝒓𝒂𝒏𝒄𝒆𝒔𝒄𝒐 𝑷𝒂𝒐𝒍𝒖𝒄𝒄𝒊In collaborazione con Mediterranean hope/𝑭𝒄𝒆𝒊 – Forum Lampedusa Solidale
Saranno presenti gli umbertidesi Francesco Piobbichi e Claudia Andreani che hanno partecipato alla realizzazione del documentario insieme al regista Francesco Paolucci. In particolare, Francesco Piobbichi lavora da tempo come operatore di Mediterranean Hope, il progetto di accoglienza della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia finanziato con i fondi 8 per mille delle Chiese Valdesi e Metodiste. È autore di racconti di migranti e frontiere narrati attraverso il disegno.
Claudia Andreani è un’artista ceramista umbertidese che ha partecipato al progetto Memoramica per la creazione di lapidi in ceramica per le tombe dei migranti ospitate nel cimitero di Lampedusa.
Claudia Andreani è un’artista ceramista umbertidese che ha partecipato al progetto Memoramica per la creazione di lapidi in ceramica per le tombe dei migranti ospitate nel cimitero di Lampedusa.