Restaurato da Cineteca di Bologna, Istituto Luce – Cinecittà e Criterion, in collaborazione con Warner Bros. e Park Circus presso i laboratori Criterion e L’Immagine Ritrovata, con la supervisione del direttore della fotografia Luca Bigazzi.
Il primo film in lingua inglese di Michelangelo Antonioni, tratto da un racconto di Cortázar. La swinging London, magnificamente esaltata dalle invenzioni cromatiche di Carlo di Palma, le mode giovanili, la musica e la contestazione, servono ad Antonioni per mettere in scena l’avventura di uno sguardo. Una fotografia scattata per caso rivela, ingrandita, le presunte tracce di un delitto. E l’incapacità dell’uomo contemporaneo, e dell’artista, di far presa sul reale.
Blow-up è un film che si presta a tante interpretazioni, perché la problematica cui si ispira è appunto l’apparenza della realtà.