Un anno, una notte. Tratto dal romanzo Paz, amor y death metal di Ramón González, che con la fidanzata è realmente sopravvissuto al massacro del Bataclan, il film è il resoconto di ciò che avviene dopo un trauma: l’inevitabile negoziazione tra il ricordo e la realtà, nello spazio e nel tempo di una città ferita.
Ramón e Céline, lui spagnolo, lei francese, sono sopravvissuti all’attacco terroristico al teatro Bataclan di Parigi, la sera del 13 novembre 2015. Da allora la loro vita non è più la stessa, entrambi vivono il trauma a proprio modo e occupano mondi differenti. Ramón, ferito e scioccato, cambia vita, lascia il lavoro, va in terapia, si dedica all’insegnamento, sa di non poter dimenticare; Céline, invece, va avanti, continua nel suo lavoro di assistente sociale, sostiene il suo compagno ma alla lunga crolla anche lei. Come possono, Ramón e Céline, tornare a parlarsi e capirsi, a vivere insieme nonostante tutto?